giovedì 28 aprile 2011

- Azioni per la riduzione del PM10

E' arrivato un nostro ulteriore meritato successo. Infatti, dopo circa 4 mesi dalla nostra proposta, finalmente sono state inviate, dal comune, le lettere di sensibilizzazione con le quali si invitano Gommisti, Distributori di Carburanti ed automobilisti a collaborare effettuando sistematicamente il controllo per mantenere una corretta pressione degli pneumatici alle automobili. Anche l'amministrazione comunale però dovrebbe fare la sua parte facendo un sistematico lavaggio delle strade per eliminare le polveri sottili che vi si depositano e con i passaggi delle auto risalgono e vengono respirate dai passanti. 

Anche Ultimissime.Net ha trattato l'argomento, clicca per leggere:


La Gazzetta di Frosinone:
(clicca sul link sotto per leggere in pdf)

martedì 26 aprile 2011

- Area mercato Casaleno - Proposte per migliorare il traffico





Area mercato Casaleno - Proposte per migliorare il traffico

Per fluidificare il traffico ed evitare intasamenti  veicolari tra Via A. Fabi ed il mercato al  Casaleno, sarebbe necessario, a nostro avviso, adottare alcuni provvedimenti, tra i quali:

1.                  Sperimentazione di una rotatoria all'incrocio tra Via Fabi e Via D. Paris che velocizzi il traffico, essendo, ormai, Via A. Fabi, una strada con accesso all'Ospedale per cui ci si trova spesso in emergenza (ambulanze, ecc…);
2.                  Divieto di sosta, su entrambi i lati in Via Michelangelo, tra la rotatoria di P.zza D. Paris e l’incrocio con Via A. Fabi;
3.                  Parcheggio in unica fila a pettine al centro dello spartitraffico tra le due rotatorie di Via Olimpia;
4.                  Rotatoria sempre occupata da auto in sosta per cui, in caso di necessità,  non è possibile percorrerla nell'interezza. Occorre far rispettare il divieto di sosta;
5.                  Passaggio pedonale, sull'incrocio di accesso  ai parcheggi, (molto pericoloso), da “eliminare”, con l’inserimento di transenne che impediscano il transito dei pedoni;
6.                  Occorre inserire un segnale di divieto di svolta a destra perché la strada è molto stretta e si provocano forti intasamenti del traffico;
7.                  Zona con divieto di  sosta  e rimozione, occorre vigilare affinché venga rispettata (perché si crea un imbuto con gravi conseguenze);
8.                  Immensa zona parcheggio che dovrebbe essere asfaltata, applicata la dovuta segnaletica orizzontale e verticale ed andrebbe a sopperire all'eliminazione dei parcheggi nei punti 2 – 3 e 4 che generano intasamenti;
9.                  Occorre inserire un senso vietato perché la strada è molto stretta e si risolve con la creazione del varco al punto 10;
10.              Creare un varco veicolare sull'aiuola esistente per accedere ai parcheggi al lato destro dello stadio.

In settimana, incontreremo l'assessore alla mobilità Ciotoli, per riferire sulle nostre proposte, già condivise ampiamente dal vice comandante dei Vigili Urbani.


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...e dopo qualche anno, qualcuno s'è ricordato della nostra proposta e finalmente....


giovedì 21 aprile 2011

- "Ri-Scopriamo Le Terme" c/o Ithaca libri e musica

 Questo cartello, lo  realizzammo in collaborazione con Claudio Martino e lo posizionammo sulla rete a confine delle Terme Romane in occasione dell'Invasione di Nostra Signora Art nel maggio 2010, e facemmo la stessa cosa in altri siti sommersi. Speriamo che abbia portato bene....
"Ebbene, siamo ancora qui. Serata molto ricca di contenuti quella di ieri sera. Relatori di notevole spessore, quali Francesco Antonucci e Luca Oropallo. Cosa dire, qualche pezzo, strada facendo, forse si perde… è la classica mortalità infantile, come in tutte le nuove cose.... Ma molti pezzi importanti si stanno aggiungendo a questa causa, per noi molto importante. Infatti, dopo l'interessamento del Prefetto, la dichiarazione di disponibilità coni fondi per valorizzare l'area di De Matthaeis da parte dell'assessore provinciale Abbate, senza dimenticare l'impegno assunto dalla commissione cultura del comune con il Presidente Gerardina Morelli e l'assessore Angelo Pizzutelli, ieri sono saliti alla ribalta uomini politici in carica al consiglio comunale, quali: Venturi, Contardi, Gualdini, Ruggero e non so se me ne sfuggono altri di cui non conosco il nome. Insomma, ora, di personaggi che hanno fatto promesse d'impegno ce ne sono finalmente… ed anche la stampa con gli ultimi interventi dei politici non si può più astenere dal parlarne.... Speriamo solo che non siano le solite promesse politiche che poi si dissolvono nel tempo. Noi, comunque, quelli del comitato Terme Romane, continueremo imperterriti a mettere in campo le nostre azioni di divulgazione e giusto per non annoiarci, venerdì 29 aprile, ci incontreremo nella sede della SOCIETA’ Operaia, davanti ad un pezzo di “ASADO” (tipica carne Argentina alle brace) ed un bicchiere di vino, possibilmente rosso che fa pure bene alle coronarie e continueremo a parlarvi di TERME ROMANE. Tra qualche ora, apriremo le prenotazioni per farvi sapere i posti disponibili ed il prezzo della cena. Buona cultura ed arte a tutti".
Luciano Bracaglia

lunedì 18 aprile 2011

- Villa Comunale: 17 aprile 2011 - Diffondere Cultura ed Arte a Frosinone

RISCOPRIAMO LE TERME ROMANE
il cui valore ed importanza sono certificati da una relazione di 10 pagine a cura della responsabile territoriale della sopraintendenza ai beni archeologici


Giullarata di Guglielmo Bartoli


TERME ROMANE: Ne parla Luca Oropallo


Bianca Maria Valeri: Polo Artistico di Frosinone


Assessore all'Ambiente Francesco Raffa


Arte Partecipata: Sara Ciuffetta Accademia Belle Arti FR


LE RISPOSTE CHE ASPETTIAMO?

...Perchè non è stato posto il vincolo archeologico sul sito di Via G. De Matthaeis, di proprietà comunale?

Perché sono solo le associazioni ed i cittadini a difendere il valore delle Terme mentre il Consiglio comunale e la Giunta non muovono un dito? (eccezion fatta per la commissione cultura che ha promesso azioni).

Perché il terreno (circa 800mq.), proprietà del Comune, sotto cui giacciono le TERME è stato concesso in affitto ad un privato per 60 anni per pochi miserabili euro al mese?
Poteva il Comune dare questa concessione dal momento che con la scoperta delle TERME diventava, opes legge, proprietà del demanio?

Perché il Consiglio comunale non adotta una CARTA ARCHEOLOGICA per tutelare le inestimabili ricchezze che nasconde il sottosuolo del Capoluogo? Si vogliono tutelare altri interessi?
Dove sono finiti i reperti, di grande valore, venuti alla luce durante gli scavi eseguiti in vari punti della Città? (Piazzale De Matthaeis - Villa comunale - Via Vado del Tufo - Viale Roma - Via Mola Vecchia - Via Ferrarelli-Maniano, ecc.)

Perché non si espongono questi reperti per far conoscere agli studenti ed ai cittadini il loro valore ed il loro interesse storico? Forse per favorire i privati che debbono colare cemento sulle aree interessate alle scoperte?

Perché il Comune ha lasciato libera una vasta area di sua proprietà tra Via G. De Mattaeis e la Villa Comunale fuori dalla recinzione della stessa Villa?
E’ vero che i privati si sono appropriati di un passaggio di circa m.3 di larghezza tra l’attuale parcheggio della Banca della Ciociaria ed il palazzo adiacente?
Perché il Presidente ed i capigruppo del Consiglio comunale non prendono alcuna iniziativa e non rispondono alle lettere loro inviate dalle associazioni e dai cittadini?

LE RISPOSTE I CITTADINI LE HANNO DATE DA TEMPO.
GLI AMMINISTRATORI DELLA CITTA QUANDO LE DARANNO?

mercoledì 13 aprile 2011

- NUOVO OSPEDALE FABRIZIO SPAZIANI: VIDEO REPORTAGE

VIDEO REPORTAGE AL NUOVO E BELLO OSPEDALE FABRIZIO SPAZIANI DI FROSINONE REALIZZATTO DA LUCIANO BRACAGLIA E GERMANA, PER ANNOVERARLO NEL BLOG "FROSINONE BELLA E BRUTTA". LO VOLEVAMO ETICHETTARE SU "FROSINONE BELLA" MA AVENDO RISCONTRATO QUALCHE NEGATIVITA' NELL'ORGANIZZAZIONE, LO ABBIAMO INSERITO COME "FROSINONE BELLA E BRUTTA".

lunedì 11 aprile 2011

- Accademia delle Belle Arti: perché no, al vecchio dispensario?

Tutti vorrebbero far rivivere il centro storico e poi.......
Si cerca di trasferire tutto nella parte bassa della città lasciando il centro storico già agonizzante senza fare nulla per farlo sopravvivere?

Il Messaggero Venerdì 08 Aprile 2011
«Se dovesse andare via l'Accademia delle Belle Arti dal centro storico sarebbe un danno enorme per tutta la parte alta del Capoluogo»


«Se dovesse andare via l'Accademia delle Belle Arti dal centro storico sarebbe un danno enorme per tutta la parte alta del Capoluogo». E' l'amara constatazione di Angelo Ruggiero dell'esecutivo del Psi. Prosegue con le sue riflessioni: «Al centro storico è da anni che si verifica un costante svuotamento causato dall'abbandono di attività commerciali, artigianali e produttive che sono andate ad allocarsi dove i servizi di supporto hanno trovato sviluppo e richiamo.
Parimenti anche alcune strutture di servizi e uffici pubblici, presenti in città per il suo ruolo di Capoluogo Comunale e di Provincia, si sono trasferite in altre zone ubbidendo a esigenze di maggior utilità e accessibilità per i cittadini e per tutti gli utenti dell'intera provincia. Purtroppo si aggiunga anche un'emigrazione di servizi e uffici trasferiti in altre province della Regione e nella Capitale inseguendo così una politica centralistica.
Pur tuttavia a Frosinone alta insistono ancora sedi di importanti Istituzioni insieme a una popolazione residente di circa un terzo dell'intero Capoluogo, il tutto in contrasto con l'abbandono di alcune migliaia di metri quadrati di superficie commerciale dismessa.
Ora, si programma l'abbandono del centro città da parte dell'Accademia delle Belle Arti con il trasferimento della sua sede a ridosso dell'Area Industriale.
La motivazione è che i locali sono insufficienti per la popolazione universitaria dell'Accademia cresciuta notevolmente in questi anni: i circa ottocento studenti insieme ai 130 docenti svolgono l'attività nei locali della sede a Largo Sant'Antonio, in alcune aule di un ex istituto scolastico in Via Sacra Famiglia alla Stazione e in un appartamento ex Inps in Via Acciaccarelli. Un centinaio di studenti del Corso di Moda (Fashion Design) con i loro insegnanti operano in Ferentino nell'Istituto Martino Filetico.
L'Accademia accoglie anche studenti da varie Regioni italiane e dall'Estero (Finlandia,Polonia ,Turchia, Francia, Spagna, Grecia e Repubblica Ceca). Gli importanti e qualificati Corsi di Diploma Accademico di Primo Livello (tre anni) e Secondo Livello (due anni) con specializzazione nei vari Dipartimenti consentono di intrattenere proficue relazioni internazionali anche con i programmi Erasmus insieme a solidi rapporti con altre Accademie d'Italia e Università tra cui la Cattolica di Milano.
L'Accademia aziona sul territorio e nell'ambito del Centro Storico della Città flussi finanziari dell'ordine di 2.500.000 euro alimentando un reticolo di attività indotte (cartolibrerie,tipografie, edicole, ristorazione, bar, laboratori di grafica e attrezzature elettroniche e telematiche) che consentono la vita economica e sociale del quartiere con un tessuto produttivo per la tenuta economica ed insediativa dell'aggregato urbano.
Per quanto esposto va impedita la delocalizzazione dell'Accademia e alle giuste esigenze di fornire spazi e locali per l'attività didattica c'è la possibilità di mettere a disposizione degli studenti universitari il sito con edificio e parco dell'ex Dispensario di Viale Napoli, nei pressi della sede dell'Accademia con i suoi locali interni ed esterni, da lungo tempo non utilizzato.
Gli Amministratori della Città e della Provincia e le loro forze politiche di riferimento si assumeranno una grave responsabilità se si dovesse assistere inermi all'abbandono dell'Accademia nel Centro Storico perché si assisterebbe ad un ulteriore colpo negativo assestato alla struttura cittadina con l'aumento del divario tra la collina e la zona piana della Città e non sarà certamente il pur necessario ascensore inclinato di Piazza Vittorio Veneto a ripianare la crisi del centro cittadino che annaspa e si dibatte nelle difficoltà economico-finanziarie da più parti lamentate. Comunque è certo che va ancora individuato il giusto volano per invertire il fenomeno di degrado e di spoliazione dei quartieri della città per una necessaria ripresa e sviluppo della vita del Centro Storico al quale un sicuro contributo certamente può darlo la formazione di un solido polo universitario costituito dall'Accademia delle Belle Arti, dal Conservatorio Musicale e dal polo Universitario staccato dell'Università di Cassino, supportato anche dalla realizzazione della casa dello Studente Casa dello Studente aperta a tutte e tre le Istituzioni Universitarie e ubicata in uno dei grandi edifici dismessi del Centro».

CiociariaOggi del 25 maggio

venerdì 8 aprile 2011

- Area ATER in via PO da adibire a parcheggi liberi

Nella nostra città, a ridosso della centralissima Via Po, esiste da tanti anni, un'area recintata, asfaltata (vedi foto), la cui proprietà risulta essere dell'ATER. Non è una bella immagine da vedersi poiché rende uno scenario, indice di abbandono e di degrado, alla città. Potrebbe invece trasformarsi in qualcosa di interessante ed utile per i cittadini.
Infatti, difronte a tale area, esiste un parcheggio pubblico, quello di P.zza Salvo D'Acquisto, il quale, il mercoledì, viene occupato da un mercatino rionale.
I cittadini che lo frequentano per fare acquisti, trovano enorme difficoltà a trovare posto per parcheggiare le auto, trovando inoltre, non pochi disagi, a raggiungere le attività commerciali adiacenti.
Detto ciò, proponiamo all'Amministrazione Comunale, di inoltrare all'ATER, una richiesta di concessione temporanea gratuita, per l'utilizzo di tale area, affinché possa esservi trasferito il sopracitato mercatino, liberando il parcheggio attualmente sacrificato.
Tale azione, non sarebbe un grande sollievo per i frequentatori, sia del mercatino che delle attività commerciali locali?
Risolverebbe, per il momento, i problemi segnalati da molti cittadini?
Aspettiamo fiduciosi consensi in merito.

- Mostra documentaria su 150° dell'Unità d'Italia



Le testimonianze sulle visite:
Poichè avremo uno scambio culturale la prossima settimana, potremmo partecipare , con la partecipazione anche di 4 docenti polacchi e 4 docenti turchi. Proveremo ad organizzarci.  08/04/2011
Antonella D'Emilia Il nostro gruppo Comenius italo-turco-polacco oggi ha inaugurato le visite alla Mostra documentaria ...E' stato tutto molto interessante e istruttivo, i nostri ospiti hanno richiesto anche copie di cartine e documenti. Consiglio una visita a tutti, cominciando dalle scuole. Grazie per la disponibilità, e per la competenza di chi ci ha illustrato tutto il percorso storico. 
11/04/2011