giovedì 15 luglio 2010

- Richiesta presidio h24 - 7 giorni su 7, laboratorio di Emodinamica, Ospedale Umberto I di Frosinone

Questo post, dopo il bel risultato raggiunto, è stato spostato da "Frosinone Brutta" a "Frosinone Bella"


PROPOSTA che ho inviato al direttore Mirabella
il 17/12/11

"A distanza di un anno e mezzo dalla visita che le feci chiedendole se emodinamica potesse ottenere il presidio H24, per tutelare la "VITA" dei cittadini dell'intera provincia di Frosinone e che le riproposi in occasione dell'incontro con Margherita De Bac sulla presentazione del libro "Diversi ma uguali: 1000 bambini 1000 colori", qualcosa avete fatto ma non abbastanza.
Infatti, dal vecchio presidio che durava fino alle ore 15.00, siete passati ad un presidio fino alle ore 20.00.
Ciò non è sufficiente per garantire la "VITA" dei cittadini dell'intera provincia di Frosinone qualora venissero colpiti da un problema cardiovascolare dal lunedì al venerdì dalle 00.00 alle 08.00 o nelle intere giornate di sabato e domenica (Non Presidio).
Mi risulta che, per motivi legati alla mancata chiusura dell'ospedale di Anagni, bloccata da una sentenza del Consiglio di Stato, non sia stato possibile effettuare il trasferimento dei suoi cardiologi nell'ospedale Spaziani di Frosinone, i quali avrebbero reso possibile l'H24 permanente.
A questo punto, le domando:
<<non sarebbe possibile, almeno, momentaneamente e fino a quando non ci saranno nuove assunzioni, prevedere che i medici di Anagni o di altri nosocomi della provincia, possano entrare in turno di reperibilità con quelli di Frosinone? Non sarebbe comunque garantito il presidio di tale importantissimo reparto?>>.
Fiducioso e nel rispetto per l'impegno che sta esercitando nello svolgimento del suo mandato, resto in attesa, in nome e per conto dei cittadini dell'intera provincia, di una positiva cortese risposta in merito e le auguro Buone Feste a lei e famiglia,
Luciano Bracaglia"

Quando ho inserito nel blog il post con la lettera di encomio al reparto cardiologia dell'Ospedale Umberto I di Frosinone, (vedi qui):
ho promesso che a breve termine, avrei pubblicato un documento con l'obiettivo di attivare tutte le leve ed azioni necessarie, a far si che il reparto di Emodinamica potesse essere reso funzionante 24 ore su 24 e per per 7 giorni su 7.
Ho ottenuto il documento da persona autorevole in materia ed ho aggiunto alcune mie considerazioni che potete leggere cliccando sul seguente link:

Ho provveduto a far pervenire tale documento al Commissario della ASL Dott. Mirabella e alla c.a. del presidente della Regione Lazio Polverini. Sono in attesa di avere riscontri anche da parte di stampa e TV locali che vorranno condividere ed amplificare questa mia richiesta. Nel mentre, vi invito tutti,a diffondere il più possibile questa mia proposta salva vite, condividendola su Facebook con tutti gli amici. Più rumore faremo, più se ne parlerà e più sarà probabile che raggiungeremo questo ambito traguardo.

 (da Ciociaria Oggi del 18/07/2010)


(da Il Tempo del 22/07/2010)

COMUNICATO
Oggi, 07/09/2010, finalmente, dopo un sollecito effettuato di recente, sono stato ricevuto dal commissario straordinario della ASL, Dr. Mirabella. Ho trovato, da parte dello stesso, cordialità, disponibilità e condivisione consapevole, sulla necessità inconfutabile di costituire, nella nostra provincia, il presidio della sala di emodinamica, H24 - 7 giorni su 7. Le probabili soluzioni da me proposte (suggeritemi da esperti del settore), per ovviare alle carenze di medici nel reparto, anche se ritenute valide nella forma, non possono trovare riscontro, per motivi di ordine burocratico-amministrativo. Ha comunque ipotizzato che con l'aumento di medici previsto con la prossima apertura del nuovo Spaziani, si impegnerà affinché il presidio possa essere realizzato. I cittadini della provincia, sentitamente ringraziano, sempre nella speranza che da qui alla realizzazione, non si abbia a verificarsi qualche spiacevole evento.

GRAZIE ad ANNA MARIA TEDESCHI
E' passato più di un anno dalla nostra segnalazione ed emodinamica è rimasta come era, con la differenza che è aumentato il numero di pazienti da trattare nell'unico servizio presente nell'intera provincia. Finalmente si è mosso un consigliere regionale il quale ha presentato una mozione, per impegnare la giunta regionale ad intervenire con urgenza.....
Parlando con un operatore del settore, ho saputo che per non mettere a rischio la salute dei cittadini della provincia di Frosinone che necessitano di interventi urgenti di emodinamica, basterebbe aumentare l'organico di "2 medici del settore", portando il presidio ad H24. A tal proposito, prego Anna Maria Tedeschi, consigliere regionale, di proseguire il cammino con maggiore tenacia e impegno, avvalendosi anche della cooperazione del direttore Mirabella.
Qui trovate il comunicato stampa pubblicato da Il Tempo il 11.12.2011


da DIMMIDIPIU.IT
F I N A L M E N T E ! ! !


Ospedale ‘Spaziani’, importante novità per il servizio di emodinamica

Un caloroso ringraziamento al direttore MIRABELLA

Un meritato grazie anche all'onorevole
Anna Maria Tedeschi
che si è impegnata per raggiungere questo ambito traguardo

Gli apprezzamenti degli onorevoli
Scalia e Tedeschi su Ciociaria Oggi


martedì 13 luglio 2010

- Petra Conti, Ciociara ballerina talentuosa

Diamo onore ai talenti Ciociari.
Petra Conti, una giovanissima danzatrice di Frosinone (Anagni), ha debuttato sul palcoscenico della Scala di Milano interpretando Giulietta nel "Romeo e Giulietta".
Petra Conti, nata ad a Anagni, dall’età di undici anni è allieva dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma diretta da Margherita Parrilla, dove si diploma nel 2006.Durante la sua formazione ha partecipato a vari eventi tersicorei tra i quali il Festival Internazionale di Danza all’Opera Nazionale di Bucarest (2004), l’EU-CHINA Arts Summer School svoltosi a Pechino nel 2005 ed organizzato dal British Council, il World Forum on Music-women on Music di Los Angeles (2005) e l’Omaggio dell’Accademia a Pina Bausch (2006).Tra i premi ricevuti spiccano il premio “Roma 2003/2004” (3° posto), il premio “Serge Lifar” di Kiev, il “Premio delle Arti” Roma 2004, il “Premio Positano” 2007, il il premio “La Ginestra d’Oro” 2007.
Ha interpretato ruoli da protagonista in numerosi spettacoli all’aperto dell’Accademia Nazionale di Danza quali Les Sylphides, Il Lago dei cigni, Oblivion, Schiaccianoci divertissement, Excelsior.
Nel gennaio 2007 ha debuttato al Teatro Filarmonico di Verona nel ruolo di Cenerentola con la coreografia di Maria Grazia Garofoli.
Nella stagione 2007/2008 ha perfezionato i suoi studi al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, esibendosi come solista al Conservatorio “Rimsky-Korsakov” della stessa città russa. Tra i maestri ai quali deve la sua crescita professionale si ricordano Zarko Prebil, Elvira Tarasova, Adriana Borriello, Galina Petrovna Kiekisheva.
(www.arena.it)

lunedì 12 luglio 2010

- Campanile, completamente "spento".......

Che desolazione, vedere il campanile completamente al buio. Sembra di stare in una città....."spenta"....
....ed ora, si è fermato anche l'orologio..............

lunedì 5 luglio 2010

- Pallone tensostatico del Matusa, "Che fine ha fatto?"

La domanda mi è stata posta dall'iscritto Ilio Crescenzi.
Qualcuno, ci sa dire che fine ha fatto la cupola?

Federico Rotondo e Luca Lisi, nel lontano 5/9/2007, presentarono, alla Villa Comunale, un libro fotografico dal titolo

"Immagini Emozioni un Anno Storico".
Il libro ripercorre, attraverso le immagini, la stagione 2006/2007 del Frosinone Calcio che è entrata nella storia come prima partecipazione assoluta della società giallo azzurra ad un campionato di Serie B. All'interno del libro ci fu anche una sezione dedicata all'Associazione "Sportivamente Uguali", alla quale fu devoluto l'incasso derivante dalla vendita del libro.
Infatti, come ricorderete, dopo la storica promozione, sono iniziati i problemi derivanti dallo stato dello Stadio Comunale, non a norma per poter ospitare gare di Serie B. Per evitare di giocare le gare casalinghe lontano dalle mura amiche, iniziarono i lavori di ampliamento del Comunale che toccarono in particolare l'area dedicata al settore ospiti (Curva Sud). Per questo motivo fu smontato il pallone tensostatico (conosciuto dai più come "Cupola"), con la promessa di essere rimontato in altra sede. Ad oggi la struttura non è stata montata e non sono state trovate alternative. Ci sono voci (che presto concretizzerò con documenti alla mano) che parlano di una delibera di giunta approvata da un paio di anni, con relativo mutuo autorizzato, per ricostruire una struttura analoga in altro sito ma.............. "Che fine ha fatto?".
I disabili sportivi dell'associazione "Sportivamente uguali", aspettano fiduciosi.


LETTERA DI RISPOSTA DELL'ASSESSORE COLASANTI
Ringrazio il Sig. Bracaglia per aver posto all'attenzione dell'amministrazione
la questione in oggetto.
Ritengo che la problematica sollevata sia di interesse generale e meriti una
sollecita valutazione degli organi preposti, e di chiunque sia a conoscenza
della vicenda, per la più sollecita definizione.

Invito i destinatari della presente nota, che procederanno per quanto di
competenza, a tenere informato anche il sottoscritto e a dare notizia (anche
sul blog Frosinone Bella e Brutta), dello svolgersi ed evolversi della
situazione.

L'Amministrazione comunale e tutti i cittadini sono (e devono essere) una
squadra che gioca la stessa partita e con lo scambio continuo delle
informazioni, possono correttamente operare per il benessere della
collettività... in ogni settore!!!

Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti

Avv. Daniele COLASANTI
Assessore Attività economiche e produttive


Come promesso, ecco il documento sulla
"Breve storia della cupola dell'UNITALSI"
di Marina Marini
La storia della CUPOLA dell' U.N.I.T.A.L.S.I ( associazione che da 100 anni si occupa di disabili) inizia nel 2001 quando le due squadre locali di basket e pallavolo ci regalano la struttura per poter organizzare per la prima volta nella provincia un organica attività sportiva per disabili.
La struttura sita alle spalle del Matusa, è diventata il centro di tutte le nostre attività:
-lo sport e, con noi si allenava anche l'UIC (unione italiana ciechi) e in quel periodo si è costituita l'associazione sportiva "Sportivamente Uguali" espressione sportiva dell'UNITALSI;
-giornate di fraternità e condivisione;
-il nostro centro estivo diurno "LA ROSA BLU", per l'accoglienza di bambini disabili;
-le feste e, nel 2004 abbiamo organizzato un magnifico Capodanno.
Insomma era divenuto anche un grande centro di aggregazione.
-Il campionato regionale di show-down (una sorta di ping-pong per non vedenti).
Sull'impianto erano stati spesi 50.000 euro, in parte dati dal Comune in parte da DON SALVATORE BOCCACCIO il nostro vescovo di allora che teneva in particolare conto i problemi della disabilità, in parte raccolti da noi con iniziative varie: mercatini, concerti, banchetti con i nostri clown nelle varie feste patronali, l'impacchettamento a Carrefour durante le feste natalizie.
Nel luglio del 2006, in occasione della promozione del Frosinone calcio in serie B, ci è stato dato lo sfratto per far posto alle nuove gradinate.
Avevamo in corso "LA ROSA BLU" e abbiamo dovuto interrompere in anticipo il progetto che accoglieva bambini con handicap di varia entità perché fosse possibile far posto al GRANDE SPORT NAZIONALE - IL CALCIO.

La cupola, contrariamente all'impegno preso di smontarla perché fosse rimontata altrove, fu letteralmente distrutta, i tubi piegati, migliaia di bulloni tagliati, il telo strappato, tutto il materiale contenuto nella cupola tra cui: quattro canestri, un campo da bocce, un tavolo da ping-pong, un campo di show down, due porte da calcetto, il pannello elettrico; le gradinate in legno furono depositate nei magazzini comunali dove un incendio li ha parzialmente distrutti.
I nostri locali spogliatoio, ristrutturati per essere fruibili da disabili in carrozzina e contenenti palloni e archi, panche, sono stati aperti senza nessuna autorizzazione e letteralmente svuotati senza che avessimo potuto poi recuperare tutto il materiale.
Nel 2007, a marzo, dopo tante parole, è stata fatta una delibera di giunta in cui l'amministrazione si impegnava a ricostruire un impianto equivalente in attesa che fosse attivo il Project Financing che avrebbe dovuto occuparsi della riqualificazione della zona del Matusa e avrebbe dovuto ricostruire la cupola. Dopo un altro anno è stato chiesto ed ottenuto un mutuo di 250.000 euro.
Inutile dirti che se non ci fossero state persone come mio marito, il consigliere Quaresima Pierluigi che come assessore comunale ha sostenuto le nostre ragioni e costretto quasi la giunta a riconoscere i nostri diritti, saremmo anche senza questo pezzo di carta che ci da la sicurezza che prima o poi riavremo la nostra palestra.
Il prefetto CESARI si è interessato alle nostre vicende e ha sollecitato l'amministrazione comunale a risolvere il nostro problema in più occasioni l'ultima con una lettera inviata pochi mesi prima di andare in pensione.
La storia è questa e dopo 3 anni dalla delibera siamo ancora senza l'impianto, ti saremmo molto grati se volessi riaccendere l'interesse sulla nostra storia italiana di negazione di diritti CHE AVVIENE SEMPRE SULLE SPALLE DEI PIU' DEBOLI, quelli che non hanno voce.
MARINA MARINI
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A SEGUITO DI INTERVENTO DELL'ASSESSORE COLASANTI, IN OCCASIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 07/07/2010, HO CONTATTATO L'ASS. PARIS E CON MOLTA CORTESIA E DISPONIBILITA’ HA RIFERITO CHE TRA ESPROPRI E RITARDI VARI, PREVEDE CHE NEL GIRO DI POCO PIU’ DI UN ANNO, LA STRUTTURA DOVRA’ ESSERE REALIZZATA NELL’AREA TRA IL CONSERVATORIO E LO STADIO CASALENO.
L’UNITALSI, “SPORTIVAMENTE UGUALI” E NOI TUTTI, ASPETTIAMO CON FIDUCIA ANCHE SE, NEL FRATTEMPO, AVREMMO AUSPICATO UNA SISTEMAZIONE IN SEDE PROVVISORIA.
LUCIANO BRACAGLIA
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28/01/2015

Vecchia foto del Matusa: Sullo sfondo la Cupola...
- Pallone tensostatico del Matusa: la storia infinita…

Infatti, la struttura sita alle spalle del Matusa dal 2001, fu rimossa nel 2006 ed abbandonata al Casaleno, quando il Frosinone fu promosso in serie B, per consentire il montaggio delle gradinate nella curva ospiti. A marzo del 2007, è stata fatta una delibera di giunta con la quale si prometteva la ricostruzione e dopo un altro anno è stato chiesto ed ottenuto un mutuo di 250 mila euro destinati alla ricostruzione della struttura geodetica destinata alle attività sportive per i disabili "Sportivamente Uguali" e dirottati recentemente dall'amministrazione Ottaviani verso il progetto del Casaleno. 
In aula, nell'ultimo Consiglio comunale del 26 gennaio, a rivendicare la “Cupola”, c’era anche l’Unitalsi, con striscioni e foto della struttura, a sostenere la delibera di iniziativa popolare presentata da Pierluigi Quaresima, ex capogruppo del PD.
Alla fine, il sindaco ha proposto la strada alternativa di concedere all'Unitalsi ore da usufruire in alcune strutture sportive che si realizzeranno all'ex MTC e nella zona di via Mastruccia.
Tale proposta ha portato alla contestazione da parte dei rappresentanti dell'associazione e degli utenti della "Cupola" presenti in aula. Alla fine, c’è stato un rinvio.
(Luciano Bracaglia -  "Occhi vigili sulla città").

venerdì 2 luglio 2010

- "Fontana De Carolis, studio e restauro". Cercasi sponsors.

E' un volontario, certo Sig. Bruno Celani che da 3 anni, si occupa di manutenere la fontana storica di Madonna della Neve e senza alcuna retribuzione. Sarebbe sufficiente avvertirlo quando la vasca va in criticità, (dovuta alla durezza dell'acqua che provoca alghe e incrostazioni, oltre all'inciviltà dei cittadini che vi riversano qualunque rifiuto a mo di pattumiera) e lui, con molta dedizione, provvederebbe a riportarla allo splendore. C'è una telecamera del Comune che vigila sul sito ma sembra che mai nessuno, nella sala di sorveglianza, si accorga di nulla. Insomma, tra la disattenzione dei cittadini, dei sorveglianti e... chi più ne ha più ne metta, deve essere sempre l'intervento dei media a rendere "BRUTTA" questa nostra cara città.
In tutto questo, ho saputo che il consigliere Gerardina Morelli, sta scrivendo un prezioso libro dal titolo:
"La Fontana De Carolis, studio e restauro" che sarà presentato a Dicembre, nell'ambito di un convegno su come era l'urbanistica di Madonna della Neve, nel 1711.
Affinché l'opera possa giungere a compimento, serviranno sponsors che sposino la causa la quale avrà certamente ritorni interessanti. Chi è interessato, si faccia avanti.